BERNARDI GIANLUIGI
VIOLONCELLO
Perché scegliere, tra gli strumenti ad arco, proprio il Violoncello?
Si dice molto spesso che sia il miglior imitatore della voce umana, e ciò è effettivamente vero,
tanto per il timbro, quanto per la sua estensione: spazia dalle altezze di un basso a quelle di un soprano,
ed è l’unico a poterlo fare, all’interno della suafamiglia.
Lungi però dal diventare un luogo comune, questa caratteristica dovrebbe rendere il Violoncello
un compagno di viaggio molto vicino a noi, quasi fosse una persona saggia che, se all’inizio potremo avere
qualche difficoltà a comprendere, poi sarà in grado di trasformarsi in un cantastorie della nostra vita.
Perquesto, avvalendomi dell’esperienza del metodo Suzuki, con cui io venni avviato alla musica, assieme agli
anni maturati in ambito accademico e di perfezionamento, in cui tuttora proseguo, iniziai alcuni anni fa
anche un percorso di insegnamento, adattandolo ad allievi di ogni età e ponendomi l’obiettivo di far
conoscere a ciascuno il musicista che è in sé – detto in altre parole, di armonizzare il più possibile la
relazione con ciò che sta in noi e attorno a noi.

Curriculum
Gianluigi Bernardi, nato a Vicenza il 20 novembre 1997.
Diplomato in Violoncello col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Vicenza (22 giugno
2017), ha compiuto gli studi sotto la guida di A. Campagnaro e G. Viero, perfezionandosi con U.
Hofmann (Accademia Musicale di Schio; Festival della Piana del Cavaliere), D. Geringas (Accademia
Chigiana di Siena) ed E. Dindo (Pavia Cello Academy).
Partecipa, in ruolo orchestrale, cameristico o da solista, a iniziative quali il Progetto Orchestra
coordinato da L. Spierer e D. Sanson (a.a. 2016/2017, con ottenimento della borsa di studio finale); il
Premio Nazionale delle Arti (Ravenna 2017, tra i finalisti); il Premio “Amici del Conservatorio” (Vicenza
2018, 2° classificato); il FGV International Music Meeting (Sacile, PN, 2018, 2019, 2020); il concorso
“Piove di Sacco” (2022, 1° premio assoluto, cat. P).
È inoltre incaricato di alcune supplenze (2018; annuale nell’a. s. 2019/2020) per la classe di violoncello
dell’Istituto Comprensivo “Zanella” di Sandrigo (VI), e insegna tuttora presso l’Istituto Musicale
Veneto di Thiene (VI) e l’Accademia Musicale del Veneto (VI).
È laureato di Primo livello in Lettere antiche presso l’Università di Padova (110/110 e lode), dove
frequenta attualmente il medesimo corso magistrale; i suoi interessi per la cultura musicale
grecoromana danno luce al lavoro di tesi triennale, dal titolo “Musica e paidéia in Dione di Prusa”, che
si focalizza sulla percezione, da parte di un oratore antico, degli aspetti educativi e socio-politici
dell’arte musicale e sui valori che essa assume nella sua epoca.